
08/04/2008
Prevenire è meglio che curare
L'odonto-stomatologia è la branca della scienza medicochirugica che studia particolarmente la bocca ed i suoi annessi.
La cività orale è tutta tappezzata da mucosa; questa, diventando più dura e fibrosa, si trasforma in gengiva ed avvolge i 32 denti.
La prima dentizione avviene in circa venti mesi, dal sesto al ventiduesimo mese di vita. I denti, detti "da latte", rimangono fino a sei anni circa per essere sostituiti gradualmente dalla dentizione permanente. Il dente è costituito dallo smalto che è lo strato più esterno, incolore ed è la sostanza più dura di tutto l'organismo, poi c'è la dentina meno dura dello strato superiore, di colorito bianco quindi il cemento di colore giallo ancora meno duro ed infine la polpa, tessuto ricco di vasi e terminazioni nervose che servono al nutrimento e a dare sensibilità a tutto il dente fino alla dentina.
Solo attraverso controlli continui possono essere identificati e curati precocemente alterazioni dell'accrescimento dello smalto, della dentina, alterazioni della forma, struttura, dimensione, direzione e di colore dei denti.
Il perfetto allineamento dei denti nelle loro arcate ed il perfetto rapporto delle arcate fra loro non è sempre la regola. Frequentemente si costatano delle deformazioni il cui studio costituisce l'ortodonzia.
Apparecchi fissi o mobili installati precocemente potranno ripristinare un perfetto allineamento.
Ma è la carie dentale la malattia che porta alla distruzione e quindi alla perdita del dente; essa è molto diffusa, tanto è vero che il 90% della popolazione n'è colpita. Conosciuta sin dai tempi più remoti è una vera e propria malattia sociale. Oltre alle carenze di vitamine A, C, D e degli elettroliti, anche le fermentazioni che si svolgono nel cavo orale, la flora microbica della bocca, gli agenti fisici, le condizioni di vita legate al clima, la qualità della saliva, sono importanti nel determinismo delle carie. Sempre più importanza si attribuisce alla placca batterica dentale; si tratta di un sottilissimo ed invisibile film di natura organica costituito da proteine replicas de relojes españa e da batteri in disfacimento che aderiscono alla superficie dei denti.
Con il termine di paradontopatia intendiamo malattia dei tessuti che circondano i denti e che porta ad una distruzione progressiva ed irreversibile degli elementi di sostegno dei denti determinando l'espulsione dei denti stessi.
Una delle cause più frequenti delle paradentopatie è tartaro che non è altro che il deposito dei sali minerali contenuti nella saliva che a loro volta causano lo sviluppo dei germi.
La perdita dei denti porterà inevitabilmente all'applicazione di una protesi dentale fissa o mobile o alla sostituzione dei denti attraverso la moderna implantologia; ciò potrà ripristinare la perfetta normalizzazione della funzione masticatoria e la ricostruzione dell'armonia del viso alterata dalla mancanza dei denti.
La pulizia quotidiana dei denti ed il messaggio delle gengive sono importanti quanto qualsiasi altra quotidiana igiene corporale; lo scopo è quello di allontanare la pellicola microbica ed i residui alimenti rimasti fra i denti e sulle gengive. L'igiene dentale effettuata, ogni sei mesi, con apparecchi ad ultrasuoni permetterà una perfetta disinfezione delle tasche gengivali a volte ricchissime di germi .
E' pertanto indispensabile recarsi dallo specialista almeno due volte l'anno, ciò servirà ad evitare cattive sorprese, dolori , rischi di perdere i denti. ecc panerai replica
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