01 aprile 2007
I denti del giudizio
Denti del giudizio ed estrazioni
Anche se uno dei principali obbiettivi dell'odontoiatria moderna è quello di conservare il più a lungo possibile i denti naturali, a volte questi devono essere estratti perché troppo danneggiati da malattie paradontali, infezioni o carie molto profonde.
Diverso è il caso dei denti del giudizio (o terzi molari, che erompono normalmente tra 17 e 21 anni) i quali molto spesso vengono estratti per salvaguardare la corretta posizione e la salute degli altri denti, o perché causa di ripetute infezioni.
PERCHE' I DENTI DEL GIUDIZIO POSSONO PROVOCARE DEI PROBLEMI?
Denti del giudizio sani e correttamente posizionati costituiscono un patrimonio prezioso per la bocca.
Tuttavia, se mandibola e mascella non sono abbastanza larghe da poterli alloggiare, questi dovranno essere estratti nei seguenti casi:
a) Denti parzialmente erotti, possono favorire il ripetersi di infezioni causando dolore, gonfiore e difficoltà ad aprire la bocca
b) Denti intrappolati dentro l'osso (detti denti inclusi), crescendo possono danneggiare o spostare i denti vicini.
c) Denti storti possono interferire con la normale masticazione o rendere difficile l'igiene orale, causando problemi parodontali.
QUANDO ESTRARRE I DENTI DEL GIUDIZIO?
Quando le estrazioni dei denti del giudizio sono indicate nelle persone giovani, è meglio non attendere troppo, in quanto prima dei 18/20 anni, le radici non sono ancora completamente formate, il tessuto osseo è più tenero, le possibilità di danneggiare le strutture circostanti sono minori e la guarigione più veloce
COSA ASPETTARSI DOPO UNA ESTRAZIONE DEI DENTI DEL GIUDIZIO?
Dopo l'estrazione, possono verificarsi gonfiore e leggero malessere, che fanno parte del normale processo di guarigione.
E' possibile inoltre, avvertire sensazioni di intorpidimento e formicolio, che, normalmente, scompaiono dopo un periodo di tempo.
DOLORE: solitamente raggiunge il suo massimo quando passa l'effetto dell'anestesia, perciò è consigliabile assumere un antidolorifico poco dopo l'intervento.
SANGUINAMENTO: se lieve è normale per le prime 24 ore.
GONFIORE: raggiunge il massimo dopo 24 ore dall'intervento e può durare fino ad una settimana.
ALVEOLITE POST ESTRATTIVA: complicazione che può manifestarsi 3-4 giorni dopo l'estrazione, soprattutto dei denti del giudizio inferiori, dovuta a dissoluzione del coagulo di sangue. Per prevenirla è importante seguire le istruzioni post estrattive.
I sintomi sopraindicati, anche se con durata e intensità minore possono manifestarsi anche dopo l'estrazione di altri denti, proporzionalmente alla difficoltà dell'intervento.
L'estrazione di un dente, può essere
considerata un piccolo intervento chirurgico: rispettare alcune precauzioni nei giorni successivi è, quindi importante per accelerare la guarigione ed evitare complicazioni.orologi replica
COSA FARE SUBITO DOPO UN'ESTRAZIONE?
-Mordere una garza o un fazzoletto sulla zona dell'estrazione per i primi 10/15 minuti in modo da facilitare la coagulazione.
-Applicare impacchi di ghiaccio nella guancia della parte interessata. |
-Assumere un farmaco antidolorifico, possibilmente prima che passi l'effetto dell'anestesia, non a stomaco vuoto. |
COSA NON FARE DOPO L'NTERVENTO?
-Non sciacquarsi la bocca per le prime 8/12 ore dopo l'estrazione.
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-Non assumere bevande o cibi caldi. |
-Non applicare calore sulla zona del viso vicino all'estrazione.
-Non fumare per i primi 2/3 giorni dopo l'estrazione.
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-Non masticare gomme per i primi 2/3 giorni dopo l'estrazione.
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Non assumere farmaci contenenti acido acetilsalicilico (Aspirina) che potrebbero interferire con la coagulazione. |
-Non risucchiare nella zona dell'estrazione. |
-Non irritare la zona dell'estrazione con cibi duri o ruvidi. |
-Non usare l'idropulsore per l'igiene orale fino a guarigione completa delle gengive nella zona dell'estrazione. |
SOPRATTUTTO, IN CASO DI ESTRAZIONI COMPLICATE (estrazioni dei denti del giudizio o chirurgiche):-Non praticare attività sportiva o attività fisiche pesanti per i primi 2/3 giorni dopo l'estrazione.
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-Dormire con la testa sollevata da uno o due cuscini in più aiuta a ridurre sanguinamento e gonfiore. |
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La dieta ideale dopo l'estrazione, è costituita da cibi soffici e molti liquidi, in modo da evitare disidratazione e/o febbre. |
-Un adegu
ato riposo: nei giorni successivi l'estrazione, favorisce una rapida guarigione. |
COSA FARE IN CASO DI EMORRAGIA?
-Mantenere la calma. |
-Rimanere in piedi o seduti.
-Rimuovere eventuali coaguli presenti nel cavo orale. |
-Mordere con forza nella zona dell'estrazione una garza bagnata o un fazzoletto pulito per mezzora. |
-Applicare degli impacchi di ghiaccio nella guancia della parte interessata. |
COSA FARE NEI GIORNI SEGUENTI UN' ESTRAZIONE ?
-Sciacquare con una soluzione di acqua e sale ¾ volte al giorno: mettere un cucchiaio di sale in un bicchiere di acqua calda, lasciare raffreddare e sciacquarsi, mantenendo la soluzione sulla zona dell'estrazione per qualche minuto. Sputare e ripetere alcune volte.
Se dopo qualche giorno, persiste gonfiore, applicate degli impacchi caldo - umidi nella guancia della parte dell'estrazione. |
-Attuare la normale igiene orale nel resto della bocca, con più delicatezza nella zona dell'estrazione.
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